Come da consuetudine anche questa primavera abbiamo organizzato due giornate di lavoro sull’alpe. La partecipazione è stata discreta, una decina di persone hanno provveduto ad accatastare i rami caduti e a sistemare la strada di accesso. Un contributo importante è stato quello di taruppare-fresare i rovi che stavano invadendo i pascoli. Il problema dell’invasione da parte di felci, rovi, ginestre e giovani betulle sta diventando sempre più serio. Occorrerebbe intervenire in maniera più incisiva. Per questo motivo rinnoviamo l’appello per una partecipazione futura più massiccia. Non dimentichiamo che si tratta sempre di un bene comune che dovrebbe stare a cuore a tutti gli utenti del territorio, patrizi e non.
